Federica Brignone seconda a Kranjska Gora nel gigante bis di Coppa del Mondo: davanti a lei solo Mikaela Shiffrin

Il podio del gigante bis femminile di Kranjska Gora, Federica Brignone, Mikaela Shiffrin e Lara Gut-Behrami
Il podio del gigante bis femminile di Kranjska Gora, Federica Brignone, Mikaela Shiffrin e Lara Gut-Behrami

Federica Brignone si è classificata al secondo posto nel gigante bis di Coppa del mondo femminile a Kranjska Gora, in Slovenia, domenica 8 gennaio. Sulla “Podkoren 3”, la carabiniera valdostana non ha cambiato atteggiamento rispetto alla prima manche, mostrandosi decisa e grintosa, in spinta e all’attacco su ogni traiettoria centrando il cinquantesimo podio in carriera sul massimo circuito, a solamente una lunghezza dal record femminile di Isolde Kostner.

La trentaduenne di La Salle ha terminato la gara a 77 centesimi dalla vittoria, saldamente nelle mani della statunitense Mikaela Shiffrin, che ha chiuso la seconda manche col tempo complessivo di 1’52”53, dominando in ogni tratto ancor più che nella prima run, agganciando a quota 82 vittorie la connazionale Lindsey Vonn come atleta con più affermazioni personali nella storia del massimo circuito femminile. Terza la ticinese Lara Gut-Behrami, in rimonta di due posizioni a 97 centesimi, seguita dalla slovacca Petra Vhlova, quarta anch’essa in rimonta, a 1”07.

Quinta l’azzurra Marta Bassino che non è riuscita a trovare il giusto feeling sul pendio sloveno, pagando qualcosina nel secondo intermedio, ma mostrando comunque le sue qualità in una seconda manche in cui ha provato ad attaccare a tutta. La portacolori dell’esercito ha interrotto la sua striscia di sette podi consecutivi nella specialità in Coppa del mondo, mantenendo comunque saldamente la testa della classifica di gigante con 425 punti, davanti a Shiffrin a 400 e Gut-Behrami a 357.

Distacchi poi importanti già dalla canadese Valerie Grenier, sesta a 58 centesimi dietro a Marta Bassino, a seguire la norvegese Mina Holtmann settima che ha pagato 1”83 da Shiffrin, ottava la svedese Sara Hector a 1”94, nona la statunitense Paula Moltzan a 2”07 e decima la slovena Ana Bucik con 2”39 di ritardo.

Ancora a punti, per la seconda volta consecutiva, Elisa Platino, classificata 16esima. La ventiquattrenne carabiniera altoatesina, dopo la discreta prova fornita nel primo gigante, ha sfiorato la “top ten” con un’ottima seconda manche, in cui ha recuperato ben dodici posizioni ottenendo così, ovviamente, il miglior risultato della sua giovanissima carriera in Coppa del Mondo. Oltre la trentesima posizione nella prima manche Roberta Melesi, così come Asja Zenere e Laura Steinmair.

Tutti i risultati dello slalom gigante femminile di Coppa del Mondo di Kranjska Gora dell’8 gennaio.

Federica Brignone, che a Kranjska Gora aveva già conquistato un secondo posto nel gigante di Coppa del Mondo dieci anni fa, il 21 gennaio 2012, è diventata la prima atleta italiana ad ottenere almeno un podio in gigante per nove stagioni di fila, nonché la seconda dopo Isolde Kostner a collezionare uno o più podi in dodici diverse stagioni: «sono molto soddisfatta: il cinquantesimo podio era il primo obiettivo della stagione – ha commentato Federica Brignone – quello che è positivo è come sto sciando, l’atteggiamento che ho, quello che metto in pista. Io speravo di partire un po’ meglio perché non son partita benissimo ma poi ho trovato ottimi risultati che mi hanno aumentato la confidenza, come i tre quarti e quinto posto in Gigante; finalmente son salita sul podio. Ho avuto sempre qualcosa che non andava, ero sempre vicina mentre oggi ho fatto quasi tutto bene. In velocità fino a ora, a parte Sankt Moritz, non son mai riuscita ad interpretarle nel modo giusto, magari ero veloce in qualche sessione ma mai in una gara intera. Spero sia di buon auspicio per riprendere fiducia e andare più forte. Mikaela Shiffrin era la più grande di sempre, almeno per me, anche prima di questa vittoria, ed oggi l’ha dimostrato con due grandi manche. In Slovenia non ero mai riuscita a fare delle buone gare, sono contenta di esserci riuscita».