Hans Nicolussi Caviglia giocherà in Serie B con la maglia dell’FC Südtirol: «sono guarito molto bene e riparto nel migliore dei modi»

Hans Nicolussi Caviglia in ritiro a Maso Ronco con l'FC Südtirol
Hans Nicolussi Caviglia in ritiro a Maso Ronco con l'FC Südtirol

Il calciatore valdostano Hans Nicolussi Caviglia, 22 anni lo scorso 18 giugno, si sposta, in prestito, per un anno, fino al 30 giugno 2023, dalla Juventus al Fussball Club Südtirol di Bolzano, che nella passata stagione ha conquistato la storica promozione in Serie B.

Hans Nicolussi Caviglia ha giocato nella passata stagione nella Juventus Under 23, in Serie C, allenata da Lamberto Zauli, nuovo mister dell’FCS, che è riuscito a portare con sé il talento valdostano, vincendo la concorrenza di Pisa, Pescara, Palermo e Cremonese: «le prime impressioni sono molto buone – ha commentato il calciatore valdostano, che si è già aggregato alla squadra nel ritiro estivo in Val Ridanna, nella zona sportiva di Stanghe di Racines, in programma fino al prossimo 22 luglio – ho trovato una società molto seria e mi metto al lavoro con il gruppo per preparare al meglio la stagione. Ho avuto un infortunio, dal quale sono guarito molto bene e ora sto cercando di ripartire con l’intenzione di farlo nel migliore dei modi. Sono concentrato su questa esperienza, pronto a dare il mio massimo. Assieme a tutti possiamo fare una buona stagione».

Con la Juventus Hans Nicolussi Caviglia aveva debuttato in Serie A l’8 marzo 2019 entrando in campo in sostituzione di Moise Kean nella vittoriosa gara casalinga con l’Udinese (4-1). Il mister Massimiliano Allegri lo aveva poi convocato per la gara casalinga di ritorno degli ottavi di finale di Champions League con l’Atletico Madrid di Diego Simeone decisa dalla tripletta Cristiano Ronaldo. In Serie A aveva giocato poi contro la Spal (2-1) e nello 0-2 in casa della Sampdoria. Nicolussi Caviglia può contare attualmente su tre presenze in Serie A, 29 in Serie B, dove ha segnato una rete e realizzato sei assist, ed una in Coppa Italia 2019-2020, dove ha segnato una rete con il Perugia e 21 presenze, con cinque reti segnate, con le varie Nazionali giovanili azzurre.

La grafica di benvenuto dell'FC Südtirol per Hans Nicolussi Caviglia
La grafica di benvenuto dell’FC Südtirol per Hans Nicolussi Caviglia

 

Nato ad Aosta e cresciuto a Valsavarenche, 184 centimetri per 68 chili di peso forma, piede destro, centrocampista centrale, all’occorrenza esterno destro o trequartista, Hans Nicolussi Caviglia è cresciuto calcisticamente in bianconero: la trafila nelle giovanili, quindi l’approdo nella formazione Primavera nella stagione nel 2016. Nelle tre stagioni successive una cinquantina di gare con otto reti e due assist, a cui si aggiungono le undici gare e due reti nella Uefa Youth League, sempre con la casacca juventina dal 2017 al 2019. Dal 2018-2019 al termine della stagione scorsa ha giocato con la maglia della Under 23 bianconera in serie C e dal “farm team” è stato chiamato tre volte in prima squadra. Nell’ottobre del 2020 è approdato in prestito al Parma, in Serie A dove ha giocato in Coppa Italia contro il Pescara (3-1) e contro il Cosenza per poi fermarsi a causa di un infortunio al ginocchio, per il quale ha dovuto sopportare un doppio intervento.
«Nell’intervento che avevo subìto dopo l’infortunio – aveva raccontato – erano rimasti il “fastfix” e una barretta di ancoraggio all’interno dell’articolazione, che per mesi e mesi hanno creato infiammazione e gonfiore. Questi corpi estranei non si vedevano dalla risonanza magnetica, perché erano andati ad incastrarsi nella parte posteriore dell’articolazione. Con Juventus le abbiamo provate tutte, e ho anche giocato tre spezzoni di partite in questa condizione lo scorso autunno, ma anche solo con una leggera corsetta il ginocchio si gonfiava. A fine marzo dunque, dopo che ogni esame risultava sempre negativo, sperando di trovare qualcosa che giustificasse il problema abbiamo optato con Juventus per un’artroscopia diagnostica, questa volta a Torino dal professor Rossi, il quale ha trovato e rimosso quei frammenti rimasti dall’intervento precedente. È stata una situazione talmente incredibile che forse non si può capire fino in fondo cosa significhi senza averne vissuto una simile. Ringrazio molto tutto lo staff medico Juventus, dal dottor Stefanini al dottor Marchini, e tutta la Società per avermi sostenuto e per aver voluto capire davvero cosa stava succedendo, e naturalmente grazie di cuore al professor Rossi. L’incubo è finito, ora riprendo la mia strada da dove mi ero fermato, con molta più consapevolezza, con una voglia immensa, con rabbia e con la mia stessa passione di sempre, moltiplicata per mille».

A maggio 2022 è è quindi tornato a giocare con la Juventus Under 23 di Zauli, dove è sceso in campo per 14 partite ed ha realizzato due assist, per poi essere convocato da Allegri in prima squadra per la finale di Coppa Italia contro l’Inter: “F.C. Südtirol rivolge un caloroso benvenuto ad Hans Nicolussi Caviglia – si legge in una nota della squadra – e gli augura un futuro ricco di soddisfazioni, personali e di squadra, in maglia biancorossa”.